Libere Risonanze: Fosforo bianco nella testa dei sinistri.

30 marzo, 2006

Fosforo bianco nella testa dei sinistri.

Un pò di tempo addietro la solita Telekabul (ora TeleAvana perché Kabul non è più controllata degli amici della sinistra) ha mandato in onda un servizio in cui si accusavano gli statunitensi di aver bombardato la città di Falluja con il fosforo bianco, subito e precipitosamente battezzato dai faziosi compagni che infestano RaiTre "arma di distruzione di massa".

Ebbene, la bislacca tesi secondo la quale il fosforo bianco sia arma di distruzione di massa cozza con una serie di considerazioni, prima tra tutte che il fosforo bianco non è classificato come tale bensì come agente illuminante e/o in casi limite, come arma incendiaria. Si classificano infatti come armi non convenzionali tutte quegli agenti con cui si dota l'arsenale N.B.C. come ordigni nucleari, batteriologici o chimici.

E' considerato come arma nucleare ogni ordigno o dispositivo che produca direttamente (tramite un processo di fissione) od indirettamente (bombe nucleari "sporche"), radioattività.

E' considerato come arma batteriologica ogni ordigno o dispositivo che rilasci agenti biologici (ad es. virus o batteri).

E' considerato come arma chimica "ogni elemento chimico che venga usato contro l'uomo o gli animali che provochi danni o la morte a causa delle proprietà tossiche".

Ebbene, quest'ultima affermazione così com'é enunciata esclude categoricamente la classificazione del fosforo quale agente chimico per due semplici motivi:

1) Se il fosforo bianco fosse "arma chimica" solo perché "se usato contro uomini od animali provoca danni o la morte", sarebbero da considerare armi chimiche anche la polvere da sparo perché grazie ad essa s'innesca una reazione chimica che fa partire un proiettile, la dinamite perché esplode frammenta tutto ciò che la circonda, tutti gli esplosivi normalmente usati da qualunque arma del mondo e perfino la normale benzina, perche può essere utilizzata come arma incendiaria. E' da notare per giunta che proprio per questo motivo nella convenzione di Ginevra NON VIENE MENZIONATO IL FOSFORO BIANCO COME ARMA NON CONVENZIONALE.

2) Il fosforo bianco non possiede prettamente proprietà tossiche (come da definizione succitata lo sono invece agenti chimici quali ad esempio il taburn ed il sarin) in quanto è semplicemente un agente incendiario, esattamente come può essere considerato il combustibile di un semplice lanciafiamme.

Ma vi è un'altra importantissima considerazione su cui vorrei focalizzare la vostra attenzione: la stupidità dei sinistri che si tirano sempre la zappa sui piedi.

Prendendo per buona la temeraria affermazione che classifica il fosforo bianco come "arma non convenzionale" i sinistri indirettamente giustificano la guerra in Afghanistan ed in Iraq. Infatti, come il fosforo può essere considerato "arma non convenzionale perché incendiaria", lo può essere allora anche il carburante avio di cui erano ricolmi gli aerei che si schiantarono contro le torri gemelle poiché anch'esso è indubbiamente classificabile come sostanza incendiaria. L'attacco dell'11/9, quindi, può considerarsi come "non convenzionale" e quindi passibile di adeguata risposta militare. Pertanto la guerra in Afghanistan è stata giusta.

Inoltre secondo tale affermazione, a maggior ragione decade l'accusa della sinistra sulla guerra sbagliata in Iraq. I sinistri ci hanno ripetuto fino alla noia che Saddam non possedeva armi non convenzionali per cui la guerra contro l'Iraq appariva ingiustificata. Alla luce dell'uso del gas contro i curdi, invece, si dimostra esattamente il contrario e quindi, applicando la stessa logica si può senza dubbio affermare che la guerra in Iraq fu più che giustificata perché trattavasi senza ambiguità alcuna del possesso noché dell'uso di "agenti chimici dalle proprietà tossiche", come recitato nella convenzione di Ginevra tanto amata dai sinistri. Saddam pertanto possedeva armi N.B.C. e per tale motivo è del tutto corretto ammettere la giustezza dell'intervento militare.

Vorrei inoltre ricordare che durante le manifestazioni noglobal spesso si assiste al lancio di bottiglie molotov contro le forze dell'ordine. Secondo logica di RaiNews24, quindi, dato per scontato che il combustibile contenuto in esse è anch'esso "arma non convenzionale" si potrebbe profilare per Caruso ed i suoi amici il reato di "crimini di guerra".

Come appena dimostrato, pertanto, è indiscutibile che la sinistra consideri la classificazione delle "armi di distruzione di massa" un parametro valido ad intermittenza.

Quando le fa comodo anche una clava diventa una bomba nucleare.

Quando la situazione diventa scomoda tollera anche le testate nucleari russe puntate sopra le nostre teste.