Legge che fai, negazionista che trovi
Oggi il governo ha approvato la norma che prevede il carcere nei confronti di coloro che proclamino "la superiorità razziale e quanti commettano od incitino atti discriminatori".
Giusto, allora ci aspettiamo che da domani:
Io, non musulmano, possa entrare in una moschea. Anzi, domani VOGLIO entrare in una moschea. La legge me lo permette.
Il 25 aprile durante gli ululanti comizi sinistri chiunque parli male del centrodestra vada in carcere.
Chi urla 10, 100, 1000 Nassyria venga rinchiuso per 10, 100, 1000 giorni.
Chi brucia le bandiere di Israele sia condotto in galera.
Chi nega i campi di sterminio russi, i Gulag, le foibe, il terrorismo rosso, i dittatori comunisti, sia messo al fresco.
Chi considera le altre religioni "false e corrotte" faccia fagotto e se ne vada in gattabuia.
Chi imbratta i muri con le falci e martelli, simboli di repressione e di morte, vada dietro le sbarre.
Chi falsifica la storia, chi parla di "complotti della CIA" riguardo alle torri gemelle e ad attentati vari se ne stia in una cella.
Vediamo se queste leggi varranno sempre e comunque o solo quando fanno comodo ai sinistri.
6 Comments:
Una simile legge, se dovesse mai essere approvata, sarebbe la tomba della libertà di opinione.
Non si diceva una volta "non la penso come te, ma darei la vita perchè tu possa esprimere le tue idee" ?
I nuovi liberali di sinistra se ne sono completamente dimenticati.
Liberali di sinistra... ossimori permanenti, per citare il nome di un blog :)
JCF: ce ne sono tanti di ossimori se ci metti "liberale" vicino.
Cmq io, di sinistra, chiedo scusa e mi vergogno.
Caro capemaster, non devi vergognarti di nulla, la tua opinione se motivata è benvenuta anche se differente dalla nostra.
Conosco elettori di sinistra onesti, così come vi sono anche elettori di destra disonesti: magari avete votato in buona fede, pensando di fare il bene dell'Italia.
Purtroppo il problema è che spesso gli elettori non meritano questo tipo di rappresentanti.
Tutto qui.
Un saluto a te, comunque la pensi.
Il prossimo passo sarà l'edizione di un libro di storia di Stato.
Ci vuole una guerra civile...
Condivido appieno l'affermazione nel post precedente.
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