Libere Risonanze: Circolo Polare Scanio

14 settembre, 2007

Circolo Polare Scanio

E' uno scenario apocalittico, quello che si presenta per quest'inverno: è previsto che in fatto di consumi energetici saremo al limite solo se esso sarà caldo come quello passato, altrimenti rimarremo al gelo [Vedi articolo - Corriere della Sera] e/o guarda il [video].

Una sciagurata politica energetica del ministero dell'ambiente che a causa di non precisate "scelte di compatibilità ambientale" ha bloccato lo stoccaggio di 500 milioni di metri cubi di gas (ma c'é chi parla di 2 miliardi di ammanco) ci potrebbe condannare all'estinzione per assideramento, come per i dinosauri.

Ovviamente Pecoraro Scanio, dopo averci condannato a bollette astronomiche a causa della sua avversione per le centrali nucleari, nega. Secondo lui siamo noi gli spreconi, le aziende dovrebbero promuovere il "risparmio energetico", come se da un giorno all'altro si potessero sfruttare le energie alternative (che non ci sono ancora) e se gli italiani si divertissero a consumare il gas per pagare bollette astronomiche. Staremo a vedere quest'inverno, lì cascherà l'asino e siamo sicuri che l'asino sarà proprio un esponente dell'area di sinistra. Io ho già un'idea evidente di chi sia...chiedete al salumiere, lui vi dirà.

Intanto Pecoraro spara sciocchezze sulle energie rinnovabili e sui rigassificatori, fingendo che non vi sia alcuna emergenza: forse egli è fiducioso che impianti mastodontici possano essere costruiti da zero, collaudati e pronti in due mesi, cioé prima del freddo, contratti ed indotto compresi (sarebbe come pretendere di progettare, ricostruire e collaudare le torri gemelle in un quarto d'ora). Senonché sia per l'effetto NIMBY (Not In My BackYard - Non nel mio giardino - ovvero la cattiva abitudine delle comunità locali di dire NO a tutte le opere pubbliche costruite nel loro territorio che gli stessi ambientalisti prima promuovono poi contestano), sia perché al posto delle aree destinate ai rigassificatori vi è ancora un bel nulla, quest'inverno dovremo stringere la cinghia e soffrire il gelo.

Chi ci prenderà di mezzo? Non certo i giovani, che possono benissimo superare un'influenza, anche se siamo sicuri che alle prossime elezioni essi non sarebbero così cretini da ri-votare questo governo di incompetenti, di ipocriti, di falsi e di ladroni.

Ci prenderanno di mezzo gli anziani, i malati e gli infanti (ed anche i lavoratori, visto che senza gas molte fabbriche si fermerebbero).

Qualcuno una volta disse che i comunisti mangiano i bambini: ora iniziamo a crederci, visto che prima li mettono nel congelatore.

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