Schioppa ed i bamboccioni
Schioppa ha dichiarato che questa finanziaria "servirà a mandare i bamboccioni fuori di casa, cioè incentivare l'uscita di casa da parte dei giovani che adesso restano fino a età inverosimili con i genitori. Non crescono mai, non si sposano, non si rendono autonomi".
Innanzitutto nelle parole di Schioppa c'é un totale disprezzo per la famiglia. Rimanere single, con i genitori oppure no è scelta personalissima e rispettabilissima tantopiù che molti genitori se non avessero l'aiuto dei figli sarebbero su una strada grazie proprio a questi politici famelici e dalla faccia di bronzo.
Io conosco persone la cui scelta è vivere con i genitori piuttosto che con una donna sbagliata, alcuni di loro sono timidi, altri hanno avuto brutte esperienze, altri non se la sentono di impegnarsi (scelta più che legittima) ed altri ancora vogliono semplicemente fare i cazzi loro, detta in maniera volgare ma efficace. Ed allora che cavolo vuole questo ministrucolo? Come si permette di criticare le scelte di vita personali? Sappia, il caro Schioppa, che di questi conoscenti alcuni sono ingegneri come me, altri medici, altri operai, altri impiegati e tutti nel loro campo sono di una tale onestà, bravura e senso civico che al confronto Schioppa dovrebbe nascondersi per tutta la vita. Ho un amico in particolare che è stato chiamato nelle più prestigiose università americane e quando torna vive regolarmente con i genitori. Ebbene, per bontà, altruismo, devozione e senso del dovere è uno dei miei migliori amici e MI ONORO di esserlo anch'io per lui.
NON SI PERMETTA QUINDI PADOA SCHIOPPA di dare dei bamboccioni a persone che amano la loro famiglia, né di criticare le loro scelte: Padoa-Schioppa sarebbe meglio che andasse lui a casa, E DI FILATA, dopo una simile affermazione. Personalmente vivo da solo ma ho avuto anch'io periodi nei quali, per necessità o per mia volontà, ho vissuto con i miei meravigliosi genitori (e sottolineo, meravigliosi, al confronto dei quali Padoa Schioppa è una mezza calzetta usata): ebbene, ricordo quei periodi con grandissimo sentimento.
In secondo luogo se molti giovani non escono di casa e rimangono "a fare i bamboccioni" è proprio perché questo governo di cui egli fa la sua parte infesta l'Italia aumentando le tasse, colpendo la casa, glissando su di una politica energetica a basso costo ed ostacolando la famiglia (la finanziaria a dispetto delle bugie di Schioppa va esattamente in senso contrario): tutto ciò mette i ragazzi nell'angolo, impedendo loro di fatto di vivere con la propria compagna e di poter comprare casa.
Quando infatti al bamboccione viene puntata la pistola alla tempia da uno stato famelico che gli intima di pagare l'ICI, la tassa sui rifiuti, il gas, l'acqua, la luce, l'affitto od il mutuo, di acquistare il mobilio, di matenere i bambini, di pagare il bollo auto e l'assicurazione, il telefono, il canone di quella schifosa TV di stato, l'IRPEF e tutte le varie tasse accessorie comunali e statali, senza contare che se si ammala si deve pagare le cure (ma glie ne devono anche avanzare perché gli imprevisti sono dietro l'angolo) e poiché ognuna di queste tasse è cara come il platino, il "bamboccione" è al contrario una persona avveduta mentre il vero bamboccio è chi fa dichiarazioni stolte e demenziali.
Ma dove vive Schioppa? Potrei portargli innumerevoli esempi. Che inizi a devolvere il suo stipendio ai "bamboccioni", vedrà quanti potranno metter su famiglia con un solo stipendio come il suo! Sarebbe ora che il ministro si facesse il mazzo con una famiglia sulle spalle ad 800€ al mese, allora sì riacquisirebbe presto la percezione della realtà!
Etichette: Politica Interna
1 Comments:
la colpa è nostra: se fossimo stati previdenti, saremmo nati in una famiglia in cui il padre è amministratore delegato delle Generali. Ma si sa, quando uno è bamboccione è anche imprevidente. Ma gli italiani quando si stuferanno di farsi insultare da questo governo?
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