Libere Risonanze: Matto la Lega-re

17 aprile, 2008

Matto la Lega-re

Oggi sono uscito di casa, sole splendente, comunisti non più al governo né in parlamento, centrodestra al 47%. Giornata quasi perfetta se non fosse per un pò di problemi d'amore (sigh!).

Ok.

Vado ad un incontro di lavoro e per strada trovo un amico di mio padre. Sapendo che mi interesso di politica ma non conoscendo le mie idee, gira intorno alla mia dichiarazione di voto come uno squalo.
Dopo essersi esibito in molti giri attorno alla preda e notando che insistevo nel defilarmi, finalmente si decide a farmi la domanda diretta: "tu per chi hai votato?".
Alla risposta "Lega Nord" il suo viso si fa arcigno, strabuzza gli occhi, le mani si agitano: "Lega Nord? Ma sei matto?".
Improvvisamente il mio interlocutore da gentile qual'era diventa istintivamente aggressivo. "Ci vuole un bel coraggio per votare Lega Nord, io non capisco" - afferma - "che educazione abbiamo dato ai nostri giovani" (riferendosi a mio padre). Da notare che mio padre ha votato PDL...
"Io ho votato l'Arcobaleno, è l'unico partito ad avere conservato dei valori, gli altri dicono tutte minchiate, l'Italia ora è governata da fascisti di merda, porcatroia, e lo vedremo, quanto durerà e bla bla bla...", osserva, con linguaggio postelettivo-futurista.

In altre occasioni ed avendo meno fretta gli avrei piazzato un bel pugno sui denti, invece, annoiato da una sterile polemica gli rispondo che i suoi valori sono stati messi in soffitta dagli italiani insieme a100 milioni di morti che la storia del comunismo ha prodotto ad est ed ad ovest di Greenwich. Poi salutando molto freddamente il mio interlocutore ed allontanandomi ho pensato "ma come ha fatto mio padre ad essere amico di un idiota simile?". A mezzogiorno e mezza vedo mio padre e gli chiedo "ma chi è quel tuo amico che giocava a biliardo con te?". Dopo averlo descritto con dovizia di particolari mio padre mi guarda e dice "Chi, quel deficiente? Scommetto che ti ha fermato per parlare di politica, ma mica è amico mio!"

Oggi ho imparato tre cose: la prima, di rispondere più frequentemente "fatti i cazzi tuoi". La seconda, che il comunista è specie umana con la quale non si potrà mai interloquire pacatamente. La terza, che i comunisti stanno mangiando tanto fiele da diventar rossi come la loro bandiera.

Dio, quanto godo! Dio, che bella giornata, oggi!
E fanculo l'amore.

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2 Comments:

Anonymous Anonimo ha detto...

Che post simpatico ^_^
Sono momenti deliziosi che capiteranno anche a me nel fine settimana visto che vado a trovare i miei cugini sinistrosi…
Telefonicamente mi hanno già chiesto: “hai votato Berlusconi?” facendo trapelare l’orrore che provano al solo pensiero.
E io “no,no” con indifferenza
Aspetto di vederli in faccia per dire che ho votato lega ^_^
Un abbraccio solidale per l’amore!
el.

venerdì, 18 aprile, 2008  
Blogger Jetset - Libere Risonanze ha detto...

Grazie per la solidarietà! (sigh) Comunque sappimi dire la faccia che hanno fatto, mia zia (purtroppo sinistra anch'ella) non parla più da giorni perché le arrivano da parte mia valanghe di sfottò!

Oggi le ho interposto improvvisamente e senza preavviso le mani sulla fronte con gli indici a formare una croce, urlando: "Spirito di Stalin, vattene da questo corpo! E' Berlusconi che te lo comanda! E' Berlusconi che te lo comanda! E' Berlusconi....".

Ha ridacchiato un pò ma si vedeva che era a disagio!

venerdì, 18 aprile, 2008  

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