Libere Risonanze: Quant'é bella l'estrema destra!

06 maggio, 2008

Quant'é bella l'estrema destra!

Nicola Tommasoli è morto.

Ed io m'incazzo. M'incazzo contro chi non ha abbastanza onestà intellettuale e non possiede le palle per dire la verità: l'estrema destra è come l'estrema sinistra. Questi ammazzano un ragazzo per una sigaretta, gli altri tirano gli estintori nelle camionette dei carabinieri per un'ideologia.

Ho già incominciato a vedere su alcuni blog dei distinguo: "Questi ragazzi (non animali, n.d.r.) non sono dei violenti in quanto di estrema destra, lo sono perché sono assassini. Tutto qui". Già, tutto qui. Peccato che tutti gli aggressori appartenessero a gruppi naziskin (e quando il campione s'allarga la casualità non vale più per legge dei grandi numeri), che avessero avuto altri guai con la giustizia e che i loro passatempi fossero quelli di far branco e compiere bravate da mandria sciolta.

Ora se avete un pò di raziocinio, ditemi sinceramente: quando i bastardi dei centri sociali devastano città e picchiano a sangue chi ha la sventura di passare sulla loro strada sono malfattori perché comunisti, sono delle bestie ideologizzate, sono pieni di odio di classe. Queste sono le parole di molti autori di blog di estrema destra.

Però quando la stessa cosa capita ai propri adepti allora no, la politica non c'entra più, c'entra la criminalità pura ed allo stato brado. Essi diventano violenti e basta, non di estrema destra, "le nostre idee sono state strumentalizzate", si dice.

Cazzate, vigliacche ed ipocrite cazzate!

E' proprio l'incitamento all'odio dei fascio-comunisti a farla da padrone tra questi rifiuti dall'aspetto falsamente umano. Magari costoro anche senza fascio o falcemartello o svastica sarebbero stati ugualmente delinquenti, chissà. Di pazzi al mondo ve ne sono tanti.

Però se vogliamo usare un peso unico ed un'unica misura, se vogliamo poter dire con onestà intellettuale che a tutti noi fa schifo l'ideologia comunista perché spesso produce pezzi di merda che vanno a picchiare, a sfasciare ed ad uccidere la gente allora dobbiamo anche ammettere che con lo stesso metro deve farci schifo l'ideologia di estrema destra, che fa le stesse cose sotto una bandiera di diverso colore.

Io certo non posso essere tacciato di filocomunismo visto sono un suo feroce oppositore, forse uno dei suoi più acerrimi nemici. Ma allo stesso modo sono un oppositore di chi, per qualunque motivo, uccide, devasta e picchia per ideologìa anche dall'altra parte.

Ed ora mi auguro che qualche santo di un galeotto sbudelli a morte uno di questi "strumentalizzati" in carcere, visto che in Italia purtroppo non esiste la pena di morte: così, tanto per far provare loro gli stessi dolori che hanno provocato al povero Nicola.

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15 Comments:

Blogger Bobo ha detto...

che dire? Hai ragione. Purtroppo certa gente è democratica solo quando pare a lei. Sono i "comunisti neri", che utilizzano l'ipocrisia e la doppiezza del ragionamento proprio come i peggiori compagni. Direi che fanno una bella coppia con i "fascisti rossi", che ancora oggi affliggono l'Italia.

martedì, 06 maggio, 2008  
Blogger Lucius de Geer ha detto...

Scusa ma che ci azzecca?Cosa c'è di nazista nell'ammazzare uno che nn ti dà una sigaretta?Tralasciamo le politiche naziste sul fumo, ma la violenza è esclusiva prerogativa nazista?Carlo Giuliani voleva una sigaretta, o il contesto era diverso?Cosa c'entra poi l'estrema destra, o magari direttamente la destra in quanto categorie sociali?Guardati le dichiarazioni di Veltroni, assomigliano al tuo post.

martedì, 06 maggio, 2008  
Anonymous Anonimo ha detto...

Io non sono d'accordo. Perché quelle bestie non hanno ammazzato quel povero ragazzo con un movente politico. La differenza sta lì. Quelli che devastano le città e tirano gli estintori nelle camionette dei carabinieri lo fanno con la pretesa (!!!!) di fare qualcosa di bene per il mondo (!!!!) mossi da una ideologia che fino a ieri era quella del Presidente della Camera, che infatti ha fatto eleggere Caruso e ha considerato i movimenti di estrema sinistra come dei ragazzi che vogliono cose giuste ma ogni tanto esagerano un pò... compagni che sbagliano insomma. Quelli di Verona (quelle bestie) erano dei delinquenti che volevano una sigaretta. Non c'è nessun partito politico italiano (e vorrei ben vedere!) che sostiene che si deva lottare perché tutti diano delle sigarette a chi le chiede, e considera "compagni che sbagliano" i naziskin che uccidono per una sigaretta.
La differenza non sta solo nel fatto che in questo caso la violenza non ha un movente politico, ma anche nel fatto che nessuno considera i naziskin come "propri adepti", come li chiami tu.
I naziskin non sono gli adepti del centrodestra e nemmeno della destra di Storace. Stanno fuori dalla politica: mi rifiuto di chiamare politica degli atteggiamenti violenti che hanno più a che fare con dei problemi mentali. Quei ragazzi non fanno politica nel senso che non vogliono decidere della cosa pubblica. Invece i no global sono a tutti gli effetti gli adepti della sinistra, fanno politica organizzata, mandano i loro esponenti in Parlamento e vengono riconosciuti come loro "adepti" dai partiti comunisti.
Non ti pare diversa la cosa?

martedì, 06 maggio, 2008  
Blogger Jetset - Libere Risonanze ha detto...

Cari amici,
innanzitutto grazie per i vostri interventi, sia quelli che concordano con il mio post sia quelli che dissentono. Mi è piaciuta la civiltà con cui avete affrontato un argomento così difficile.

La mia critica è di matrice politica e tale rimane perché sappiamo benissimo che la sigaretta era un pretesto per pestare qualcuno, come per quei gruppi nazi che allo stadio aggrediscono i tifosi per un gol subito od anche quando la loro squadra vince. La sigaretta è solo un modo per attaccar briga perché si può procedere ad un pestaggio anche con la scusa di uno sfottò, un apprezzamento per una bella ragazza, un'ideologìa. Forse che i pacifinti organizzati in squadracce picchiano e devastano per la pace nel mondo, per una società più giusta, per Che Guevara? No. Picchiano per far branco, perché tra tutte le ideologìe scelgono quella più violenta in modo da giustificare le loro nefandezze. Esatto, direte voi, si SERVONO delle ideologìe. C'é un però: certe ideologìe nascono proprio per questo scopo, sono tagliate su misura per favorire e diffondere la violenza, il non rispetto del dissenso l'odio "di classe". Tanto sono vere queste affermazioni che i seguaci di tali ideologìe non fanno nulla per scoraggiare questi atti, anzi, nell'underworld dei loro affiliati gli incitamenti all'aggressione sono continui e pressanti.

Non mi si venga a dire che nelle riunioni dei naziskin così come in quelle dei centri sociali non si inneggi alla lotta armata, all'olocausto (gli ebrei sono bersagliati da entrambi gli schieramenti), all'attacco alle forze dell'ordine, al terrorismo contro le istituzioni.

La realtà è che vi sono due terrorismi, uno rosso ed uno nero, in senso lato così come in senso concreto e vanno insieme a braccetto contro vittime innocenti.

Francamente non m'importa se Veltroni dice le stesse cose che dico io perché i ragionamenti, giusti o sbagliati che siano, partono dalle mie osservazioni, non da quelle di Veltroni.

Comunque, se devo scegliere tra un'ideologìa che incita la violenza gratuita nera o rossa e le parole di Veltroni, sincere o meno, scusatemi ma scelgo di stare con i moderati.

Io non ho bisogno di una spranga per vincere una battaglia contro i comunisti. Bastano le parole e la logica, che pesano molto più di un manganello o di un serramanico.

Su questo sono sicuro che concorderete con me.

Ciao.

martedì, 06 maggio, 2008  
Blogger luciano ha detto...

Mi dispiace. Non posso essere d'accordo. La violenza ideologica esiste a destra come a sinistra e nessuno la vuole negare. Pronti, prontissimi a condannarla quando si manifesta, ma nel caso di verona la violenza ideologica non c'entra nulla. Lo dice la cronaca, lo dice la digos, lo dice il buon senso.. Un caro saluto

mercoledì, 07 maggio, 2008  
Blogger Jetset - Libere Risonanze ha detto...

Caro Luciano, anche se non concordiamo ti ringrazio ugualmente di essere intervenuto e di aver scritto ciò che pensi. Un caro saluto anche a te, torna pure a trovarmi quando vuoi!

mercoledì, 07 maggio, 2008  
Anonymous Anonimo ha detto...

Giuliani è morto. Volevo solo fare questo piccolo commento... è morto lui, non Placanica.

Mi piace criticare la violenza e chi uccide e poi augurarsi che qualcuno "sbudelli" i 5 di verona: è "coerenza fascista"???

mercoledì, 14 maggio, 2008  
Blogger Jetset - Libere Risonanze ha detto...

No, caro winnypooh, questa è coerenza. Vi è una differenza tra chi è carnefice e chi è vittima. Questo alcune persone non lo capiscono, ecco perché alle elezioni gli italiani hanno castigato alla grande la sinistra.

Esempio:

Se io ti dò una randellata in testa per ammazzarti senza che tu mi abbia fatto nulla, ebbene, a buon diritto tu puoi reagire e cercare di ammazzarmi prima. E' un tuo diritto e, direi, quasi un tuo dovere.

In questo caso la tua posizione e la mia differirebbero assai: io sarei il responsabile di ciò che è successo ed io meriterei che mi si spaccasse la testa.

Nel caso di Giuliani, si è beccato una schioppettata e ben gli sta, così impara ad aggredire le camionette dei carabinieri. La responsabilità è tutta sua.

Lo stesso discorso vale per i cinque bastardi che hanno ammazzato Tommasoli con la scusa della sigaretta. Io sono favorevolissimo alla pena di morte, se non altro come compimento di una giustizia nei confronti delle vittime. Siccome mi risulta che le pene dovrebbero essere comminate per ciò di cui ci si è resi responsabili e non per la futura pericolosità sociale del reo, sembra assolutamente adeguato che lo stato intervenga in questo senso con la sedia elettrica, l'iniezione letale , l'impiccagione o la camera a gas. Siccome in Italia i rossi proteggono a spada tratta i delinquenti ed a causa loro la pena di morte non è più prevista per delinquenti ed assassini feroci, la mia speranza è che almeno costoro "finiscano sbudellati" per mano di qualche galeotto.

Come vedi la linea di coerenza è sempre la stessa, chi si cerca i guai poi non può pretendere che i guai non gli ritornino indietro, che sia il la vittima a reagire o lo stato stesso.

Io non sono contro la violenza a prescindere. Io sono contro la violenza come sopruso contro chi non ha fannto nulla e sono per la reazione violenta nei confronti di chi commette violenza. Ovviamente auspico che la violenza sia limitata solo contro soggetti che si macchiano di reati particolarmente efferati, ovvero questi: violenza sui bambini, violenza sulle donne (stupro etc...), criminalità organizzata (Mafia, N'drangheta etc...), terrorismo, crimini particolarmente efferati e/o reiterati.

Ciao e grazie per essere intervenuto.

mercoledì, 14 maggio, 2008  
Blogger Jetset - Libere Risonanze ha detto...

Per Polpot: i tuoi commenti non li leggo, proprio ora ho programmato il mio PC perché ti filtri automaticamente visto che le tue sono solo invettive da guitto. E nel mio blog, contrariamente a quanto scrivi tu non entri, caro mio, perché qui comando io ed il tuo potere in questo spazio così come in parlamento è pari a zero. Buon livore a te!

P.S: visto che ami Polpot dovresti ammirare il mio modo democratico di dialogare... :-)

mercoledì, 14 maggio, 2008  
Anonymous Anonimo ha detto...

Sono capitato per caso e me ne vado altrettanto immediatamente. Dovreste andare tutti ad Auswiz in pellegrinaggio un giorno si ed uno no. Chissà che nelle vostre zucche non si insinui un germe che ne sviluppi l'intelligenza.Non è importante filtrare i blog, se lo si fa vuol dire che non si è sicuri delle proprie idee e si ha paura di quelle degli altri. Coraggio lo scambio aiuta a crescere e voi ne aveta tanto bisogno.

giovedì, 15 maggio, 2008  
Blogger Jetset - Libere Risonanze ha detto...

Caro Anonimo, non capisco cosa ci sia da polemizzare visto che la penso proprio come te.

Auschwitz (e non Auswiz) è stato proprio il prodotto di quell'ideologia dell'orrore con la O maiuscola che io combatto in maniera totale. Persone che non avevano fatto nulla sono state prese, incarcerate come bestie, massacrate. Infatti e giustamente ai responsabili di quei massarci è stata comminata la pena di morte. Non credi anche tu che essa fosse condivisibie?

Forse hai letto un pò distrattamente, forse ti è sfuggito il senso del mio articolo e quindi ti invito a rileggere meglio. Intanto vorrei farti notare che il mio blog annovera tra le bandiere quella di Israele ma potrebbe annoverare benissimo anche quella di tutti i popoli che hanno diritto di vivere in un paese democratico e sicuro, Palestina compresa.

Ti sorprende tutto ciò? A me no perché spero davvero nella pace tra i popoli. Se volessi la guerra sarei un idiota.

Vi è un però: le guerre sono odiose perché soldati uccidono soldati e perché i cosiddetti "danni colllaterali" sono purtroppo inevitabili. Ve ne sono sempre stati e le guerre sono terribili per questo motivo.

Però vi sono guerre ancora più odiose perché non colpiscono gli eserciti (che possono essere vittoriosi o sopraffatti) bensì civili inermi non per caso ma sistematicamente. Fu così appunto per il nazismo e per il comunismo, oggi è così per il terrorismo.

Quando il mondo viene preso in ostaggio dal terrorismo che colloca apposta e vigliaccamente le bombe nei mercati per far strage di donne e bimbi occorre reagire e subito, caro Anonimo, con tutta la potenza che si può mettere in campo. Lasciar fare significa alimentare proprio quei regimi che, a causa di un lassismo delle democrazie occidentali, hanno poi causato guerre catastrofiche. Ti ricordo che l'Italia proprio grazie a chi ci ha bombardato ed invaso è diventata un paese democratico e civile.

Qui non si tratta del singolo Marine che tortura il prigioniero o della bomba intelligente che diventa deficiente e sfonda una casa, i terroristi fanno a gara a chi fa più strage di innocenti. Esattamente come il nazismo fece contro gli ebrei od appunto il comunismo, che rinchiudeva nei gulag gente innocente a morire di stenti o massacrava i piccoli proprietari terrieri sotto "l'illuminata" guida di Stalin.

Per finire, caro anonimo, mi dispiace che tu pensi così di me perché non è vero: gli unici post che filtro sono quelli pieni di invettive e quindi senza alcuna possibilità di dialogo. Se una persona vuole discutere educatamente e magari anche un pò ironicamente è bene accetta, anzi, proprio questo è il sale del blog.

Come vedi io non ti ho filtrato e non lo farò, a meno che tu non scada nella volgarità o scriva cose impresentabili.

Grazie anche a te per essere intervenuto, putroppo non posso controllare il blog e la posta elettronica tutti i giorni e quindi non riesco sempre a rispondere con celerità.

Ah, dimenticavo: tu hai delle ragioni ed io ho delle ragioni, anche se sono convinto che convergano più di quanto pensi. Non capisco perché deve essere solo la mia zucca ad accogliere il germe dell'intelligenza.

giovedì, 15 maggio, 2008  
Anonymous Anonimo ha detto...

Tu comandi nel tuo blog perchè da altre parti per fortuna non puoi farlo...
E' un peccato ho sempre detto che il libero confronto aumenta la democrazia, ma questo vi fa proprio paura...
Pensa vivere in un mondo con tutti simili a voi: sarebbe uno spasso...
Fascisti siete. Niente di piu'.
DEJA VU.

sabato, 17 maggio, 2008  
Blogger Jetset - Libere Risonanze ha detto...

Per Deja Vu:

Sbagli. Io comando nel mio blog come a casa mia, esattamente come tu comandi nel tuo ed a casa tua. Mi pare logico, no? Inoltre noi del centrodestra ora comandiamo il paese (quindi non è nemmeno vero che comando solo a casa mia) e ti dovrai rassegnare, caro mio, perché gli italiani ci hanno votato ed è arrivato il nostro turno, mentre a quanto pare non ne vogliono più sapere della feccia, ovvero dei comunisti e dei fascisti.

A tal proprosito ti faccio notare che sbagli una seconda volta a darmi del fascista, evidentemente leggi molto superficialmente i miei articoli, visto che quello sotto il quale hai lasciato il tuo commento tratta proprio di questo argomento.

Quanto alla democrazia, ho voluto pubblicare ciò che scrivi solo per far capire ai lettori di che tenore sono le vostre idee: invettive, slogan ritriti e semplici crisi isteriche (la tua è anche piuttosto educata ma non dice nulla che non sia un tentativo di offendermi). Tali offese io non le pubblico perché non entrano nel merito di alcun problema, sono solo uno sfogo di un impotente che vede i cittadini italiani girare le spalle al suo partito. La democrazia ha avuto il suo compimento proprio alle ultime elezioni e l'appoggio da parte del mio blog nei confronti del centrodestra è appunto la dimostrazione e l'esaltazione di quest'ultima, perché non siamo nel regìme di Pol Pot, di Stalin o di Mao: ma chi non la pensa come voi (che siete il 3%) è fascista, nazista, razzista. Con queste ideologìe vi affossate sempre più, voi non siete capaci di entrare nei problemi e come si è visto nemmeno di risolverli ma siete bravissimi nel gettare una nazione nella disperazione e nella povertà, visto che se mi trovi un paese comunista il cui popolo è libero e prospera hai diritto ad un premio.

Quindi, come hai potuto percepire dai risultati elettorali, la gente di voi e delle vostre bandiere rosse ne ha piene le palle e giustamente vi emargina. Anche gli operai vi hanno girato le spalle ma invece di chiedervi il perché e cominciare a dubitare della vostra politica pensate che sia il resto degli italiani ad essere un branco di imbecilli. Ebbene, siete così pieni di voi da negare il più elementare buon senso e, semmai, siete voi a temere la realtà perché l'Italia è cambiata e vi ha scaricato da un pezzo.

Quanto alle discussioni tra noi, il vostro "libero confronto" sta nel mettere a ferro e fuoco Genova, tirare gli estintori nelle camionette della polizia, appoggiare la criminalità indiscriminata ed il terrorismo (nostrano - vedi BR et similia ed internazionale), legalizzare le droghe, appoggiare i regimi non democratici e difendere i fancazzisti incalliti. Insomma, c'é molta carne al fuoco ma è tutta marcia. Lo ha capito anche Veltroni che bene o male vi ha dato una pedata nel sedere e si è sdoganato dalla cricca con cui il suo partito era alleato.

Sai, ti sorprenderà ma qualche volta ho perfino provato ad intavolare un dialogo con i comunisti e mi sono accorto che parlare con voi è sostanzialmente come cadere nella vostra tappola: appena eravate all'angolo come pugili suonati saltava fuori l'offesa, la paroletta "fascista" e non ti dico quali altre. Quindi ho deciso di ignorarvi perché qualunque evidenza per voi è complotto, qualunque libro di storia è "di parte" quando tratta la storia in modo veritiero e quindi a voi non confacente. Pertanto non si può discutere con gente che non parte da basi solide e reali, così come non si può parlare con il nazista che nega l'olocausto e mi viene a raccontare che Auschwitz era una fabbrica di cerini. Se tu conoscessi un pò di matematica (di cui sicuramente sarai a digiuno) sapresti che non si può formulare un nuovo teorema se i postulati che si usano per avvalorarlo sono in partenza errati.

Voi la democrazia non la meritate, meritate il regime.
Ed io, a casa mia, il regime vi regalo: altroché paura del confronto, la mia è mancanza di voglia di perdere tempo con chi nega pervicacemente la realtà.

P.S: questo è l'ultimo commento che ti permetterò di postare. Se vuoi scrivere delle fesserie vai a farlo sul sito dei tuoi amici noglobal, lì ne trovi a vagonate.

Addio.

sabato, 17 maggio, 2008  
Anonymous Anonimo ha detto...

Ciao,innanzututto abbiamo in comune l'ammirazione per Il Reazionario(Bobo).

Volevo solo ribadire il concetto di come sia naturale dissociazione da simili cose,per quelli come noi.
Ma attenzione,questi fatti a certe persone servono come propaganda politica,un po' come dire "a far magari venire il senso di colpa" per aver votato questo governo.Vedi,qualcuno sembra già nuovamente in campagna elettorale.E come credi che utilizzino questi episodi?

venerdì, 23 maggio, 2008  
Blogger Jetset - Libere Risonanze ha detto...

L'Altra Rossa, hai ragione sull'episodio in particolare, però sappiamo perfettamente come certi ambienti di destra ragionano.

Comunque il CDX è cosa completamente diversa dalla Destra di Storace, Fiuggi è passata da un pezzo e quindi non credo che i comunisti possano realmente pensare che i cittadini credano che siamo la stessa cosa.

Oddio, provano sempre a ribadirlo, questo è logico, ipocriti sono ed ipocriti restano ma se è per questo dicono anche che Baffone è stato il salvatore del mondo. Infatti come vedi dalle elezioni passate, la gente ha creduto in massa alle loro idiozie... ;-)

Ciao !!!

venerdì, 23 maggio, 2008  

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