Libere Risonanze: I "No Dal Molin" centrati e neutralizzati!

29 luglio, 2008

I "No Dal Molin" centrati e neutralizzati!

Oggi, 29 Luglio 2008 la IV sezione del Consiglio di Stato ha accolto l'appello presentato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal ministero della Difesa contro l'ordinanza del 18 giugno scorso emanata dal Tar del Veneto nella quale si sentenziava la sospensione dei lavori di allargamento della base U.S.A. "Dal Molin" di Vicenza.

Le motivazioni della sentenza del Consiglio di Stato sono da ricercarsi nel fatto che l'autorizzazione "è un atto politico, come tale insindacabile dal giudice amministrativo, secondo un tradizionale principio sancito dall'art. 31 del testo unico delle leggi sul Consiglio di Stato. Tale insindacabilità riguarda non solo il contenuto dell'atto ma anche, a maggior ragione, la sua forma, propria dell'ordinamento nel quale l'atto si è formato".

In secondo luogo il Consiglio di Stato ha decretato che la realizzazione della base "s'inquadra nella procedura appositamente prevista per le attività a finanziamento diretto statunitense (secondo quanto previsto dall'accordo bilaterale Italia - Stati Uniti d'America del 20 ottobre 1954) la cui realizzazione è demandata ad una apposita Commissione mista costruzioni (CMC), costituita nell'ambito della Direzione Generale dei Lavori e del Demanio del Ministero della Difesa".

Inoltre tale realizzazione s'inquadra nelle regole esposte dal Memorandum del 1995 secondo le quali i finanziamenti erogati dagli Stati Uniti per l'ammodernamento e l'ampliamente delle proprie strutture prevalgono sulla disciplina giuridica italiana ed europea in materia di procedure per le commesse pubbliche.
Quanto all'ipotesi di eventuali danni ambientali, il Consiglio di Stato ha sentenziato che essi sono del tutto inesistenti perché la nuova area dell'aeroporto sorgerà su una zona già occupata da un precedente aeroporto e che quindi l'area in questione non subirà alcuna variazione di destinazione d'uso.

In questa sentenza sono davvero felice di ritrovare una magistratura saggia e ben equilibrata.
E così finalmente i noglobal, i comunisti e i pacifinti sono serviti!
Se gli statunitensi ne avranno bisogno potranno finalmente utilizzare la loro base al massimo della sua efficienza e sono onorato che questo accada.

Nonostante tempi bui in cui forze oscure vorrebbero gettare l'Italia in pasto ai terroristi ed ai criminali, è bello constatare quanto il nostro paese sia al fianco dei suoi indissolubili amici.

Ancora un grazie agli Stati Uniti ed ai suoi alleati della II Guerra Mondiale per averci prima liberato dal giogo fascista e poi preservati da quella feccia di dittatura chiamata comunismo.

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