Controlli incrociati
Non sta a me dire quali tra questi siano i cani e quali i porci, anche se a mio avviso entrambe le definizioni possono andar bene un pò per tutti questi partiti.
Ebbene, ragionavo sul fatto che la classica ammucchiata tanto amata da Bersani porterebbe a frizioni inevitabili tra le varie componenti degli inciucianti, visto che l'inciucio (se mai vi fosse) durerebbe giusto il tempo di proclamarli vincitori. Dopo un tempo infinitesimale, però, i festaioli dovrebbero fare i conti con questa situazione:
Se si andasse ad elezioni e facessero l'ammucchiata per vincere nel governo vi sarebbero:
1. I comunisti
2. I cattocomunisti (cattolici del PD)
3. I pidini non cattolici (laici del PD)
4. Di Pietro
5. Grillo
6. Pannella
ED EVENTUALMENTE
7. Casini
8. Fini.
Dunque, ora facciamo i raffronti incrociati, come fanno i RIS per scoprire le magagne relative agli alibi dei sospettati:
A. I comunisti odiano i cattocomunisti, Di Pietro, Pannella, Casini e Fini (5 su 8, non c'é male).
B. I cattocomunisti odiano i comunisti, Grillo e Pannella (3 su 8).
C. I pidini non cattolici odiano Di Pietro, Pannella, Casini e Fini (4 su 8).
D. Di Pietro odia i comunisti, i pidini cattolici e non cattolici (3 su 8).
E. Grillo odia tutti tranne i comunisti e Di Pietro (6 su 8).
F. Pannella odia i comunisti, i cattocomunisti, Di Pietro, Grillo e Casini (5 su 8).
G. Casini odia i comunisti, i pidini non cattolici, Di Pietro e Grillo (4 su 8).
F. Fini odia i comunisti, i cattocomunisti, i pidini non cattolici, Di Pietro, Grillo (5 su 8).
Risultato delle indagini: ma sapete che se andassero davvero al governo (e non ci andranno MAI) ci sarebbe da divertirsi un mondo???
Etichette: Politica Interna
2 Comments:
tutto vero, tranne forse che fini e di pietro hanno dei punti in comune.
dobbiamo vedere se l'odio reciproco e' inferiore rispetto al desiderio di mandare berlusconi in pensione.
il pdl poteva essere una bella esperienza politica. peccato che il suo esistere e' vincolato all'esistenza del cavaliere.
i grandi leader passano, i forti partiti restano.
oggi in italia, non abbiano entrambi.
Purtroppo, innanzitutto, non è affatto così scontato che, in caso di elezioni, quell'accozzaglia non le vincerebbe (anzi...). In secondo luogo, penso, che in caso di loro "successo", la rovina, per noi italiani, sarebbe così drammatica da rendere francamente prevalenti i motivi per piangere su quelli, che pure ci sarebbero, per ridere.
Tommaso Pellegrino-Torino
www.tommasopellegrino.blogspot.com
Posta un commento
<< Home