Libere Risonanze: Come boicottare le olimpiadi?

17 marzo, 2008

Come boicottare le olimpiadi?

E' da un pò di giorni che un'ideuccia ce l'ho. Come potrebbe, l'Occidente, boicottare le olimpiadi di Pechino e come queste potrebbero rivelarsi controproducenti per la stessa Cina?

Non andare alle olimpiadi significherebbe dimezzarle ma lasciare completa visibilità a paesi come la Cina, l'Iran, la Russia, la Corea del Nord che di libertà non vogliano sentir parlare.

La mia idea va oltre a questa concezione del boicottaggio perché farebbe da enorme cassa di risonanza a livello mondiale. In fondo ciò che ho pensato è semplice:
perché non iscriviamo gli atleti e poi quando vanno in semifinale od in finale si atteggiano a clown facendo DI FATTO saltare tutta la competizione?

Che ne so, si potrebbe arrivare con la fiaccola al bracere e poi accendersi una sigaretta ed aspettare seduti, oppure si potrebbe dotare gli atleti dell'atletica leggera di un giornale ed uno sdraio, poi quando si apprestano ai blocchi di partenza li si fa comodamente sedere con il giornale ed una bella gazzosa ghiacciata nel bel mezzo della pista, magari anche aprendo un ombrellone. Oppure durante il colpo di pistola fare la sceneggiata napoletana e crollare a terra con un pò di salsa di pomodoro all'altezza del cuore. Per i saltatori si potrebbe organizzare un salto come fanno i conigli o come nel ballo del qua qua, piedi pari e braccio alzato, ad emulare superman che cerca di darsi spinta per volare. Coloro che lanciano il giavellotto potrebbero saltare come quelli dell'asta, e viceversa, lanciare l'asta come un giavellotto. Sarebbe da sganasciarsi dalle risate e l'inquadratura più che sui primi andrebbe sui guastatori! Nel lancio del disco potremmo tirar fuori improvvisamente una bella amatriciana e mangiarcela sull'attrezzo in pedana, per il martello potremmo legare l'attrezzo alla rete di protezione in modo che poi sia difficile slegarlo. Nel nuoto potremmo tornare indietro a metà vasca, nei tuffi lanciarci di sedere gridando "Geronimo!" o magari "Free Tibet!". Nella boxe e karate potremmo scappare per tutto il ring ed appena ci acchiappano distenderci al tappeto gridando "Perdono, perdono!". Nella maratona potremmo deviare dal percorso e farci un giro nelle risaie, oppure correre intorno come criceti, nel calcio farci seicentotrentacinque autogol e nella pallacanestro schiacciare nel canestro un litro di latte ed un pò di Parmigiano Reggiano, così faremmo anche un pò di pubblicità ai nostri prodotti. Nel ciclismo potremmo presentarci con una bicicletta a ruote quadre, oppure ad un certo punto appendere le sacche della spesa al tubolare, o fare tutto il percorso in impennata. Nel corpo libero sarebbe divertente, durante i 3 minuti a disposizione, vedere gli atleti tenere un comizio sul Tibet in pedana (e non potrebbero fermarli perché hanno diritto ai loro 3 minuti) agli anelli arrivare con le dita piene zeppe di fedi, alle parallele arrivare con un metro per vedere se effettivamente sono parallele ed alla sbarra appenderci un pò di salami.

Così, improvvisamente ed inaspettatamente si potrebbe fare i pagliacci, rovinar loro la festa catalizzando però l'attenzione. Sarebbe un'edizione storica e comicissima, altroché ZELIG, sarebbe un format di enorme successo che attirerebbe la curiosità e l'ilarità di tutto quanto il mondo per fantasia di contestazione. Ogni atleta di un paese che intende protestare sarebbe tenuto fare un suo show, magari alla staffetta iscriviamo Moreno Morello e poi appena partito gli diamo un microfono come testimone.

In questo modo contemporaneamente l'edizione delle olimpiadi 2008 avrebbe uno share strepitoso (sapete che risate?) e focalizzerebbe la protesta costringendo la Cina alla trasmissione della contestazione in casa ed all'estero, oppure all'oscuramento delle reti con gravissimo danno d'immagine ed economico. In entrambi i casi per il regime questo tipo di boicottaggio rappresenterebbe un colpo terrificante.

Sarebbe davvero una bellissima edizione, la più bella di sempre, la più seguita e divertente da quando le olimpiadi sono state inventate!

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5 Comments:

Anonymous Anonimo ha detto...

Hello. This post is likeable, and your blog is very interesting, congratulations :-). I will add in my blogroll =). If possible gives a last there on my blog, it is about the Câmera Digital, I hope you enjoy. The address is http://camera-fotografica-digital.blogspot.com. A hug.

martedì, 18 marzo, 2008  
Blogger Antonio Candeliere ha detto...

concordo con te.

martedì, 18 marzo, 2008  
Blogger Jetset - Libere Risonanze ha detto...

Dear Fario,
the difference between China and Italy is that Italy is a democratic nation now, the same thing can't be said for China.

After the WWII war americans gave us the freedom fighting and getting the dictature to collapse: by then, Italy fights with U.S.A. and all free nations against all the dictatures of the world like comunism and nazism.

In case you are a sleeper (a very deep one, i see) i want you to notice that Italy has developed its laws by then and its usages in centuries. The mistakes of the past have been updated by the amendamends of the modern era. Now we don't be under the boot of fascism, the national religion is Christianity and about the biolgical weapons, perhaps you have seen some science-fiction movie because Italy does not have any of them (it's forbidden by the law).

http://www.rai.it/accessibile/news/popupstampanews
/0,9229,48454,00.html

Concerning mafia, it's better you not to write about unknown things. The government, istitutions and people in Italy fights a violent war against mafia (memebers of mafia are only some "families" called "cosche" and a lot of people has died trying to fight this battle. So i don't let you to cover with mud italians: i know italians are not perfect, we have a lot of problems in the southern area of our country but we are not assassins, neither the people nor the government like Chinese one is.
Chinese people is only the victim of the strong and wild dictature that kills everyone speaks against its barbarian establishment.

I want you notice, also, that Berlusconi is not a "dictator" as you wrote but he is supported by the MAJORITY of the votes of italians (this strange thing that you don't understand is called "democracy").

It's necessary for China to begin a process like the one that we had because free nations are composed by free people and vice-versa. A nation that hasn't democracy can't be considered civil: we know it very well because we passed through wars and errors before having democracy.
Boycotting Olympic games means helping the government of China to understand what, in this world, is the right way for its people and not only for the actual establishment.

Let me tell you a last thing: in this blog i'm in command and i don't tolerate insults like "fuck you" and so on.
For this reason your further comments will be deleted by now.

As you love China and dictatures you'll be glad to discover the sweet taste of the denied democracy.

Farewell
jetset - Libere Risonanze.

mercoledì, 19 marzo, 2008  
Blogger Paola ha detto...

Concordo pienamente con jetset, per la risposta data a quel villano di Fario, che si permette di offendere gli italiani senza neanche sapere di cosa sta parlando. Gli faccio inoltre i miei più sinceri complimenti per il suo blog.

giovedì, 03 aprile, 2008  
Blogger Jetset - Libere Risonanze ha detto...

Grazie Paola, e se vuoi collaborare le porte del mio blog sono sempre aperte. Ciao.

giovedì, 03 aprile, 2008  

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