Libere Risonanze: Tutti gli idraulici del presidente

04 novembre, 2008

Tutti gli idraulici del presidente

Rispondo in un post all'intelligentissimo commento concernente le elezioni americane che Angelo D'Amore di nonsoloNapoli ha lasciato sul mio precedente post Dialogomanìe.
Ebbene, sono pienamente d'accordo con Angelo.
Voglio però aggiungere che da domani gli Stati Uniti saranno un paese meno forte, meno determinato e meno importante di quanto non lo siano ora. I due candidati si equivalgono in tema di debolezza e di pavidità. L'uno, Obama, avversa la guerra come argine al terrorismo. Il secondo, McCain, sconfessa e rinnega la dottrina Bush sulla guerra d'Iraq ritenendola "un errore" quando invece un errore non fu.
Non confondiamo gli errori con le imprese di complicata attuazione: un intervento armato può essere giusto ed impantanarsi. Viceversa, esso può essere un successo in chiave politico-militare ma risultare immorale.
La risoluzione 1441 dell'ONU e le 18 risoluzioni che vennero formulate in 12 anni (risoluzioni che minacciavano la ripresa della guerra se Saddam non avesse ottemperato e che vennero ampiamente infrante) erano chiare: al dittatore di Baghdad era stato imposto di favorire i controlli per evitare equivoci sul possesso di armi nucleari. Ebbene, così non fu e Saddam vietò l'ingresso degli ispettori in molte zone del paese, causando in tal modo la guerra. Inoltre Saddam violò sistematicamente la no-fly zone, nascose alcuni missili a medio raggio (i quali furono trovati) che non avrebbe potuto possedere ed infine vendette le derrate alimentari del programma oil-for-food allo scopo di ricostruire il suo esercito mentre tale programma era stato appositamente previsto dall'ONU per sfamare i bambini che morivano di fame.
Pertanto affermare come irresponsabilmente fanno i due candidati statunitensi alla Casa Bianca che "la guerra fu un errore" sa tanto di leccaculismo e visto che è di moda ingraziarsi l'islam radicale nonché i pacifinti occidentali, questi due signori sono distantissimi dal mio modo di vedere la politica estera.
Se aggiungiamo inoltre che le elezioni sono state quasi interamente focalizzate su emerite idiozie come i profili personali dei candidati e le loro presunte debolezze oltre che su una specie gara di mondanità anziché vertere su proposte concrete (quasi come se un'elezione fosse una moda usa e getta) ebbene, devo dire che comunque vada entrambi candidati mi sembrano insufficienti e maldestri, vacui d'idee e largamente inesperti.
Vedremo in futuro, Dio solo sa quanto spero di sbagliare, ma le premesse non sono certo un granché se uno si presenta a tutti i comizi con Joe the plummer e l'altro miete consensi sulla base del colore della pelle.
Io temo una nuova presidenza stile Carter. Dio ce ne scampi e liberi.

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3 Comments:

Blogger Angelo D'Amore ha detto...

Spero ti stai vedendo lo speciale de La 7 su le velate convibenze tra la famiglia Bush e quella Bin Laden.
E' incredibile.
La guerra come difesa si doveva fare.
Ma l'Iraq fu un bersaglio qualsiasi del medio-oriente.
Quello che tutti sospettavano La 7 l'ha dichiarato spudoratamente.
Finalmente Bush viene sputtanato per il ruolo che ha avuto nella vicenda.

martedì, 04 novembre, 2008  
Blogger Jetset - Libere Risonanze ha detto...

Non ho visto lo special di LA7 ma non credo che LA7 sia più autorevole di altre reti che invece appoggiano Bush.

Se è per questo allora possiamo credere a Sabina Guzzanti quando parla della Carfagna solo perché va su RAITRE o alle sparate di Grillo perché su di lui si è discusso sia a Porta a Porta che su RAIUNO.

Puoi anche credere, con lo stesso criterio, agli arruffoni che sparano cazzate sugli astronauti che in stile Capricorn One non sarebbero mai sbarcati sulla Luna ed a chi dice che l'11 settembre fu provocato appositamente dalla CIA per incolpare gli arabi.

Anche chi entra in contatto con gli UFO è a suo modo autorevole, vedi Voyager e rimarrai a bocca aperta.

Per finire sono autorevoli anche i programmi stile D'Eusanio e le litigate in diretta dei bellimbusti e delle bambolone.

Comunque sia, alla TV ne ho sentite di tutti i colori, compreso quel tale che sosteneva di essere un veggente in contatto con gli alieni e che fissava l'avvento degli alieni il 14/10/2008, vedi post

http://libererisonanze.blogspot.com/2008/10/alien-troni.html#links

Se davvero uno scandalo del genere avesse investito la famiglia Bush credi forse che i cacciatori della Casa Bianca e della carta stampata non lo avrebbero impallinato immediatamente? Se c'é una cosa in cui gli americani non mollano è proprio questa. Figurati, negli States basta che uno dica che vuole cambiare un pò la sanità pubblica e viene tacciato come comunista! Fu così per Clinton: egli fu talmente passato ai raggi X che alla fine la gente si stufò perfino di sentire sviscerata quella storia di corna. E ti ricordo che Nixon si dovette dimettere per molto meno! Negli States se sei il presidente ed hai qualcosa di torbido negli armadi te l'assicuro, non scappi, ti fanno a pezzi come un coniglio in umido. Le illazioni senza prove invece conducono a sospetti ad a me i sospetti non piacciono, nemmeno nei confronti dei sinistri. Se le prove vi fossero state sai che massacro per il Presidente uscente?

Ma via...

mercoledì, 05 novembre, 2008  
Blogger Angelo D'Amore ha detto...

anch'io sono contento della vittoria di obama.
speriamo che alla propagazione di speranza, ai discorsi carismatici dove comunque abbiamo apprezzato il suo spessore, la sua preparazione che vanno bel oltre il colore della sua pelle, seguira' un pragmatismo politico attraverso iniziative deterministe dagli effetti concreti.

giovedì, 06 novembre, 2008  

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