Libere Risonanze: giugno 2006

23 giugno, 2006

Le "carte di redito" del Manifesto.

Certo al Manifesto sono messi proprio male. Tale e tanta è l'avversione al capitalismo che questi "signori" s'inventano anche la "carta di redito".
Ecco ciò che si leggeva nella pagina delle elemosine, a questo indirizzo
(*** Attenzione, la pagina è stata frettolosamente corretta dopo la pubblicazione di questo post).

Le considerazioni sono tre e non certamente mutuamente esclusive: Primo, al manifesto non si sa nemmeno di cosa si scrive (non che ne avessimo alcun dubbio). La "carta di redito" (ripetuta per ben due volte) è l'ultima barzelletta, segno che l'abilità in campo economico di costoro è tale in primis da aver rovinato il loro stesso giornale ed in secondo luogo da non essere adatta nemmeno per una questua. Sarebbe una considerazione buffa, se non fosse per il fatto che ora i loro rappresentanti politici si apprestano a far fare all'Italia la fine del loro quotidiano. Secondo, essi non sanno cos'é una "carta di credito" e scrivono per sentito dire, come una donna con cui parlai tempo fa che era convinta che sulla carne si mettesse "l'osmarino" in luogo del "rosmarino". Certo la loro poca dimestichezza con il denaro fa fare queste figuracce (esattamente come la loro incapacità di basarsi sulla realtà li ha sempre portati a scrivere fandonie terrificanti). Terzo, la "carta di redito" somiglia più ad una minaccia che ad una questua. Che sia un lapsus freudiano sulle prossime iniziative del governo ? Forse il soviet di Prodi vorrebbe costringere gli italiani al possesso di una "carta di reddito", in modo da tartassarli di tasse fino al midollo ? Chissà.

Nel frattempo registriamo con grande e malcelato piacere il collasso del Manifesto, ricordando a tutti un'importante legge fisica: ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. Finalmente a forza di balle questi si trovano imballati.

17 giugno, 2006

Dizionario Azzurrese - Italiano

Per gli utenti, ecco a voi il nuovo dizionario TRE CANI (UNDICI CANI all'inizio della partita) Azzurrese - Italiano: le parentesi quadre indicano che si possono sostituire i termini con analoghi.

"Non abbiamo giocato benissimo" = Abbiamo fatto pietà.
"E' stato un fallo che nel calcio ci può stare" = E' stato un attentato terroristico.
"Non abbiamo saputo sfruttare benissimo la superiorità numerica" = Non sappiamo vincere nemmeno in quindici contro otto.
"C'era molto caldo" = Noi ci siamo allenati al Polo Nord.
"E' stata una partita maschia" = Siamo delle donnette.
"I nostri avversari sono forti" = Quelli al nostro livello giocano nella Primavera.
"L'attacco deve migliorare" = Quelle poche volte che arriviamo in porta ciabattiamo clamorosamente.
"Abbiamo fatto un passo indietro" = ...e siamo caduti nel letame.
"Un suggerimento non eccezionale" = Anziché dare la palla l'ho sparata su Mercurio.
"Bisogna sistemare l'attacco" [la difesa] [il centrocampo] = La squadra fa acqua da tutte le parti e sta crollando miseramente.
"Il giocatore non è in forma" = Il giocatore prende miliardi, si gode le veline, va in disco e si sollazza in barca.
"Le vicende italiane condizionano negativamente gli atleti" = Come dire che è colpa delle macchie solari.
"Giochiamo per i nostri soldati a Nassirya" = Meglio che giochiate per Prodi che vi somiglia tanto e lasciate stare i nostri eroi.
"Il [Burkina-Faso] è una squadra solida" = Ce ne facciamo una sbragata.
"Però siamo primi nel girone" = Viviamo di rendita per come c'é andata di culo con il Ghana.
"[Iaquinta] è un grande campione" = [Iaquinta] ha già giocato con il Ghana ma non con gli USA.
"[Iaquinta] è un brocco" = [Iaquinta] ha già giocato col Ghana e con gli USA.
"Siamo riusciti a contenerli" = Grazie, stellone ! (Lo dice anche il mio WC...)
"Non siamo stati precisissimi" = Abbiamo sfasciato tutte le vetrate dello stadio.
"Abbiamo sfoderato carattere" = Abbiamo giocato discretamente per venti minuti.
"Non abbiamo sfondato" = Non usiamo le ali e sbattiamo il muso contro la difesa come i pescegatti contro le bocce di vetro.
"L'arbitro era troppo severo" = Generalmente detto quando vincono loro.
"L'arbitro era molto attento" = Generalmente detto quando vinciamo noi.
"Il giocatore ha subito un infortunio" = Ogni volta che iniziano i mondiali ci spacchiamo qualcosa.
"E' un risultato ingiusto" = Ci è andata grassa.

08 giugno, 2006

Chi le fa (le bombe) le aspetti...

Oggi festa grande per metà degli italiani e lutto per l'altra metà. Gli aerei alleati hanno bombardato un'abitazione in cui era nascosto Abu Musab Al-Zarqawi, uccidendo il terrorista giordano super-ricercato che fomentava, finanziava e dirigeva il terrorismo in Iraq. I ragazzi in missione morti per causa sua sono stati finalmente, anche se parzialmente, vendicati.

L'altra metà dell'Italia, quella che non plaude a questa bella notizia è ovviamente indirizzata a sinistra. A sentirli per Zarquawi invece di una bomba sarebbe servito il dialogo; ma non illudetevi che questo discorso pacifinto valesse anche nei rapporti con gli Stati Uniti, perché questi primati antropomorfi schierati con i tagliagole ed i kamikaze godettero come matti quando fu abbattuto il World Trade Center.
Ma ora, se permettete, siamo noi a godere.

08/06/2006 ed in alto i calici; brindiamo alla dottrina della guerra preventiva di Bush per la quale è meglio stroncare subito le gambe a chi potrebbe usare l'atomica, alla libertà ed alla democrazia, al ruolo paritario della donna, ad una religione secondo la quale le teste devono rimanere attaccate ai propri corpi, alla repressione dei tiranni ed all'istruzione come lotta al fanatismo delle madrasse.

Una "bombetta" sulla testa del facinoroso di turno è per noi più che salutare e rallegra la giornata fin dal mattino.

03 giugno, 2006

Azzurri, che Dio ce la mandi buona...

Non è mia abitudine scrivere di calcio, uno sport (ove sport è un eufemismo) di cui spesso mi disinteresso orgogliosamente. Perferisco sport puliti.

Tre giorni fa e ieri sera mi sono imbattuto nella Nazionale italiana pallonara, quella che dovrebbe farci vincere i mondiali. Devo dire che se questo è il gioco espresso da personaggi che guadagnano decine di milioni di euro l'anno, ebbene, sarebbe ora andassero tutti a zappare la terra.

Imprecisi, confusionari, mai in possesso del pallone, sempre anticipati e mai in porta. Come l'europeo passato ed il mondiale di Corea. Nulla è cambiato.

Gilardino era un fantasma, Totti (unica scusante l'infortunio) mai in partita, il tanto strombazzato attacco vagava perso per il campo, il centrocampo non azzeccava un passaggio ed il gioco si riduceva tutto alla solita palla lunga e pedalare, in linea con le speranze di un aiuto da parte dello stellone italico che ovviamente non è mai arrivato. 1-1 con la Svizzera e 0-0 con l'Ucraina senza Sheva. Mah ! Mi chiedo che figura faremo quando dovremo affrontare la Francia, il Brasile, l'Argentina e via dicendo...sempre che ad affrontarli ci si arrivi.

La cosa più grottesca è stato però l'atteggiamento dei cronisti: Mazzola si entusiasmava per i falli. Invece di dire che chi li aveva commessi aveva scazzato di brutto il pallone, ecco saltar fuori la nuova, ardita tesi: "perché questo dimostra la voglia di far bene". Certo, quando cercavo di prendere un bel voto all'università era mia abitudine entrare a gamba tesa sul professore all'uscita dall'aula o tirargli un bel calcio nel culo. Era un chiaro sintomo che ci tenevo, io, a far bene. Secondo i cronisti passaggi sballati diventano "suggerimenti intercettati", le partite scialbe e noiose "mostrano più aspetti negativi che positivi" ed un tiraccio alle stelle viene salutato come un'azione alla Pelé, "se fosse stato più vicino alla testa di Toni l'avrebbe messa dentro". Già, se il mio gatto fosse Eva Herzegova mica lo lascierei in giardino la notte.

Alla fine della partita però, udite udite, il miracolo: dopo aver arringato come un avvocato difensore per tutta la partita, Mazzola si dice "preoccupato per il rendimento della nazionale". Io direi che ne avrebbe ben donde, anche se francamente sono molto più preoccupato delle tasse e delle scarcerazioni facili che l'attuale Soviet Supremo intende "donare" al cittadino onesto.

02 giugno, 2006

Venghino Siori Terroristi, Venghino...

Venghino Siori terroristi, Venghino ... Qui potrete trovare:
  • Il teatrino delle marionette che divertono bambini ed adulti, Vi è Balanzone a capo del palcoscenico.
  • Il capocomico della combriccola, che firma il Vostro Pass per il Parco Giochi.
  • Il lago delle Navi Pirata, lo spettacolo dello sbarco si terrà ogni giorno a Lampedusa.
  • Il villaggio arabo, che si estende ormai su una superficie di oltre metà del Parco.
  • Il Jurassik Park ed i dinosauri riciclati.
  • Il tiro a segno sui soldati della forza di pace o su uomini delle forze dell'ordine.
  • Spettacolo pirotecnico da parte dei disobbedienti, stasera si dà fuoco ai palazzi ed alle macchine.
  • La monorotaia, perché la TAV con due binari inquina troppo.
  • Il ponte di corde su da Messina.
  • Il cinema 3D, dove 3 è il canale dei pagliacci e D sta per deficienti.
  • Un'ampia libertà di movimento per chi si fregerà del titolo di "guerrigliero".
  • Lo spettacolo della Chiesa saltata in aria per l'affresco.
  • Holiday on Ice, grazie alla mancata costruzione delle centrali nucleari.
  • La casa dei fantasmi, locazione Palazzo Chigi.
  • Le montagne russe, nel senso che tra un pò il parco assomiglierà davvero alla Russia.
  • Ogni tanto ingresso gratis di un terrorista a scelta che verrà entusiasticamente acclamato dagli avventori del parco: hanno già goduto di questo soggiorno una terrorista dagli Stati Uniti ed uno dalla Turchia.
  • Trans-Park ovvero il trans nel parco che vi caricherà tutti in groppa. Attrazione dedicata ai soli uomini.
  • Il fantastico mondo del Far West, potrete provare il brivido di fare da bersaglio ai rapinatori nelle vostre abitazioni.
  • Gli illusionisti: spettacolo abbinato alle promesse elettorali in cui il pubblico viene ammaliato da mondi di pace e fraternità inesistenti.
  • Caccia al coniglio: Aperto da poco, costringerete gli eserciti nostrani a scappare nel recinto.
  • French World 1789: rappresentazione della rivoluzione francese, tagliagole cercansi.
  • Bimbopoli: il paradiso dei pedofili e dei rapitori che educano i bimbi con un badile.
  • Canta tu che canto anch'io: spettacolo in cui i protagonisti sono calciatori, arbitri e presidenti di società calcistiche. Si canta al telefono e poi ci si riascolta. Divertimento assicurato.
  • La casa del cappellaio matto: la casa è quella degli italiani e verrà affittata in modo coatto al cappellaio. Il matto è l'italiano che la possiede.
  • Prezzo del biglietto: gratis per i clandestini, per gli italiani 30.000 miliardi, + iva al 19% per gli abitanti di Liguria, Lazio, Campania, Sicila, Abruzzo. Le nostre casse schiopperanno.
Venghino, Siori Terroristi, Venghino che da noi c'é sempre posto...