La seduta è sospesa !
Innanzitutto una risata ce la strappa RincoScalfaro. La nostra mummia è riuscita a sbagliare il nome del candidato eletto, creando un caos terrificante ed inventandosi regole fai-da-te raffazzonate come il suo settennato.
In secondo luogo ringraziamo il Signore per aver dotato i sinistri di tale esiguità neuronale da non saper nemmeno scrivere correttamente su una scheda un nome ed un cognome. Ci chiediamo come possano, un domani, discutere di un qualsiasi problema politico visti questi precedenti. La risposta ? Semplicemente non possono.
In terza analisi c'é da farsi grasse risate sul come la sinistra farà a governare con un senato che vede i senatori a vita spesso impossibilitati a spostarsi data l'età ed i senatori eletti tramite voto estero sempre in viaggio. Questo divertentissimo quadro politico ribalta totalmente i giochi in favore del centrodestra, che alla fine della fiera sarà perennemente maggioranza.
In quarto luogo c'é da rilevare che anche alla camera abbiamo assistito al siluramento di Bertinotti in favore di D'Alema. E giù altre risate !
Quinta considerazione va al fatto che questi signori (oddio, signori è un pò troppo...) dovranno governare in trincea, con un Mastella che, già ritirato dall'Unione, accorrerà in un appoggio esterno (il che vuol dire la possibilità di stracciare gli accordi sul programma prodiano), un Pannella schiumante alla bocca ed ululante dal loggione (e ben gli sta, l'hanno fregato !), un Di Pietro che esce schifato dalla riunione del centrosinistra (vedi post del 14/04/06) ed una sinistra massimalista che fa la voce grossa contro i democristiani. Un macello, insomma, in cui solo una mortadella può trovarsi a proprio agio.
In ultimo, ma non per ultima la faccia di Salvi (il vero comico, quello che siede in parlamento di nome Cesare, ma visto che i nomi non contano chiamatelo pure Francesco): una vera e propria goduria. La faccia esibita a Matrix nella puntata del 28/04/2006 era davvero da stampare ed incorniciare, un'espressione del tutto stridente rispetto alla baldanza sciorinata durante il periodo dell'opposizione in cui i sinistri deridevano la CDL; a questa faccia faceva compagnìa quella del direttore del Manifesto che si affannava in una risatina dribblativa corredata da opportuno sguardo fisso sul vuoto.
Uno spasso insomma. Vabbé, prima o poi i rossi riusciranno ad eleggere i loro Presidenti...sempre che in parlamento permettano loro di votare con una croce come gli analfabeti.